Partenza | Roma |
Arrivo | Roma |
Km. | 150.0 |
Tempo | 03:46:00 |
Media | 39.750 |
Importanti novità: prima partecipazione corridori stranieri; prima direzione di corsa di un certo Franco Mealli, inventore poi – tra tante corse – della Tirreno-Adriatico; il percorso sarà quello Olimpico di Grottarossa e Viale di Tor di Quinto con arrivo in Viale Lazio. Patrocinio de "l'Unità" e organizzazione dell’AS Monti con l'UISP nazionale (direttore Ottorino Pinzuti). Arrivati solo a tarda notte i corridori della Repubblica Popolare Rumena. Non era prevista la partecipazione di corridori stranieri ma la presenza a Roma di alcuni corridori dell’Est per un periodo di allenamento in vista dell’Olimpiade ha offerto agli organizzatori la possibilità di arricchire il “cast” della corsa. La planimetria della corsa presenta un tracciato vario, ondulato, con un paio di impennate di tutto rispetto; fare dieci volte le due salite della via di Grottarossa sarà una faticaccia soprattutto se la corsa sarà tirata fin dall'inizio. Ritrovo ore 7 a Viale di Tor di Quinto (altezza Trattoria Due Ponti).
PODIO | ||
1° | ||
2° | 3° | |
1. Aurelio Bianchi (AS Roma) 150 km in 3.46' (media 39,750 km/h); 2. Vincenzo Meco (Veloclub Pescara) st; 3. Bruno Mealli (Faema Preneste); 4. D Di Girolamo (Nataldo Latina); 5. Arienti (Faema Preneste); 6. Marinoni (Faema Preneste) a 10”; 7. Moiceanu (Rep. Popolare Rumena); 8. Cosma (idem); 9. Caddeo; 10. Carloni; 11. ex aequo: Frattali, Petrosemolo, Fanucci, Fioretti, Scoffet, Maggioli, Balletti, Del Giudice, Cappellini, De Cristofaro, Farina, Tarallo, Fortini, Di Credito, Colabbattista, Gori, Rango, Topi, Stechine (Urss).
© ® Ferdinando Maria Aruffo